Non abbiamo fatto cose trascendentali, intendiamoci: ci siamo limitati a rispondere ad una chiamata da bravi vicini.

Ed il risultato è stato molto aldilà delle nostre stesse aspettative: la nostra prima partecipazione alla Festa della Rocca, datava giugno 2018 ed è nata in modo un po' casuale - come speso avvengono tutte le cose migliori - da un tipico convegno Facebook fra il direttore dell'AP Choir e Francesco Noferi, presidente di "Salviamo La Rocca APS".

Dopo la prima partecipazione, è scaturito subito un importante riconoscimento da parte dei numi tutelari delle vestigia castellari appollaiate sul Colle Vergario di Ripafratta - di vedetta sull'antico confine fra Pisa e Lucca e sentinella del ben più ancestrale Auser -: la concessione dell'Aula delle Attività Collettive presso il Centro Civico "E. Del Genovese" quale sede operativa di "Alma Pisarum APS" e della sua Laica Schola Cantorum.

Un passaggio importantissimo, purtroppo non indolore - in ragione della dispersione di alcuni ex-coristi che non hanno visto di buon grado il passaggio sulla sponda sinistra del fiume - ma in ogni caso necessario e di eccellente auspicio per la crescita del coro, per la stanzializzazione delle attività associative e per il rafforzamento del progetto nel suo complesso.

Si può affermare con certezza che buona parte della trasformazione da gruppo corale informale ad associazione di promozione sociale, sia dovuta - oltre alla caparbietà di Alessio Niccolai e di alcuni affezionatissimi coristi della prim'ora - anche al grande impulso "istituzionale" comminato dalla vicinanza degli amici di "Salviamo la Rocca" e dalla frequentazione di un ambiente che per loro è anche sede legale.

Sono state due le altre successive compartecipazioni: la prima all'edizione 2019 della kermesse annuale ripafrattina e la seconda - a fine della stessa annata, al meeting di presentazione e di programmazione delle attività 2020.

Un relazione stretta e una collaborazione sentita fortemente da Alma Pisarum e dal suo coro!