Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. Serve altro?
A dirsela tutta - in realtà - sì: bisognerebbe aggiungere Ancona, Gaeta, Noli e Ragusa - ovvero l’attuale Dubrovnik - per amor di completezza; perché anche queste quattro città/cittadine possono a buon diritto essere annoverate fra le prime e "maggiori" consorelle.
Ma per comprendere di trovarci nell'ambito delle Repubbliche Marinare non serve sicuramente niente di più.
Quello ancora da comprendere è il perché: quale sincretismo stia alla base dell'accostamento fra - sostanzialmente - un palio remiero e la coralità!
Informazioni
Come nel caso del Festival Corale del Medieterraneo, anche nel caso del MCSV ci troviamo di fronte ad un percorso da compiere, ad una rete da costruire, ad una serie di presupposti da mettere insieme.
La differenza sostanziale sta nel fatto che a dover «fare rete» in questo caso non sono tanto le istituzioni con associazioni generiche ma, nello specifico, associazioni di natura corale del territorio prospiciente il Monte Pisano. Almeno per quanto concerne la realizzazione del 1° step, ovvero la costituzione del Coro Repubblicano di Pisa (che dovrebbe avvenire - almeno in teoria - in parallelo con analoghe iniziative presso le altre città marinare.
Il 2° step - manco a dirlo - sarà l'aggregazione tra queste formazioni per dar luogo ad una forza canora di notevoli proporzioni e ad un ensemble molto particolare dal punto di vista della ricostruzione storica.
