Il territorio ha bisogno di raccontarsi per produrre e riprodurre attrattiva: la coralità è uno strumento straordinario per ottenerne in abbondanza e con incredibile semplicità!
Costruire l'attrattiva territoriale
Beh, non abbiamo certo scoperto l'acqua calda... ma non è comunque cosa da darsi per scontata: l'attrattiva territoriale non si fa dormendo sugli allori e dando per scontato che basti una pur generosa profusione di monumenti e musei dislocati in qua e in là, Il territorio e ogni suo asset necessitano di parlare, di raccontare la loro storia e di essere ascoltati.
La coralità come soluzione
La scelta di far parlare un territorio attraverso la coralità, non è cosa completamente nuova: Oltreforo è una pratica diffusa, vuoi perché alla musica è assicurata facoltà di consegnare ad un vasto possibile uditorio molta della narrazione storica sulla città - in virtù senz'altro della presenza attiva del I.S.S.M. "L.Boccherini" e della memoria cittadina di ben tre grandi compositori -, vuoi anche perché al coro sono consacrati molti di quegli spazi.
Molte iniziative lucchesi - diverse delle quali di grande ispirazione al progetto "Alma Pisarum" - passano ordinariamente attraverso l'espressione corale: è il caso di grandi eventi come la kermesse annuale Cori in Concerto del M° Cosmi, di molte delle proposte pubbliche del conservatorio stesso, delle partecipazioni diffuse del Coro delle Voci Bianche della Cappella "Santa Cecilia" - con particolare riferimento alle produzioni del Teatro del Giglio -, così come una gran quantità di concerti organizzati dal Baluardo con formazioni provenienti da tutto il mondo.
Ed è probabilmente l'ordinaria, alacre e laboriosa attività di quest'ultimo nel circondare gli asset territoriali (in particolare edifici ecclesiastici) dell'avvolgente e coinvolgente calore del coro.
... anche a Pisa!
Siamo fortemente convinti di dover e poter replicare i virtuosi modelli lucchesi anche nella nostra gloriosa città, con il nostro gusto, la nostra capacità di innovazione, il nostro entusiasmo ed il nostro attaccamento al territorio,
Ripartendo dal Serchio - nostro fedele compagno di viaggio - le cui acque seppero pascere il corso dell'Arnus e contribuire in modo determinante alla crescita della potenza marinara di Pisa.
Abbiamo iniziato a "camminare e a compiere i nostri primi significativi passi nella giusta direzione: unitevi a noi!.
